THE NORTHMAN
GENERE: azione, drammatico, storico, epico
ANNO: 2022
PAESE: Usa
DURATA: 138 minuti
REGIA: Robert Eggers
CAST: Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Anya Taylor-Joy, Ethan Hawke, Björk, Willem Dafoe
La leggenda norrena di Amleth rivive sullo schermo nel film The Northman diretto dal talentoso regista statunitense Robert Eggers, già autore di due capolavori come The VVitch e The Lighthouse. Una storia di vendetta, amore e spiritualità che, sebbene si discosti parecchio dai fatti narrati nel mito, è capace di inchiodare lo spettatore allo schermo per quasi due ore e mezza.
Il re vichingo Aurvandil fa ritorno a casa dopo una vittoriosa campagna militare, ad accoglierlo trova l’amato figlio Amleth, la bellissima moglie Gudrún e il cupo fratello Fjölnir. Purtroppo il valoroso condottiero è rimasto ferito in guerra e, siccome è incerto su quanto gli resterà da vivere, conduce il figlio a prender parte ad un rito di iniziazione presieduto dall’amico stregone Heimir. Ma il peggio deve ancora accadere: Fjölnir, accecato dal desiderio di diventare lui stesso regnante, uccide il fratello davanti allo sguardo atterrito del giovane Amleth. Per sopravvivere il ragazzino è costretto alla fuga e giura vendetta eterna per il crimine compiuto.
Sono passati circa 20 anni, Amleth è diventato un feroce Berserk con il cuore incapace di provare qualsiasi sentimento e dominato dalla sola voglia di uccidere. Durante una campagna nella terra dei Rus incontra una veggente che gli riporta alla memoria il suo giuramento. Fingendosi schiavo inizia quindi un lungo viaggio attraverso il mare diretto in Islanda dove lo zio omicida ha fondato il suo piccolo regno. Durante la traversata conosce Olga, una schiava slava con il dono della magia. Giunto a destinazione, con l’aiuto della donna, inizia la pianificazione dell’agognata vendetta, ulteriormente alimentata dalla scoperta di dolorosi segreti.
Robert Eggers con The Northman non delude, affascina ed incolla allo schermo sebbene la sua opera presenti nella trama l’unico vero neo. Le vicende narrate sono liberamente ispirate alla Saga di Amleth di Saxo Grammaticus, storico danese di epoca medievale. Lo stesso Shakespeare prese spunto da questa narrazione per la stesura del suo Amleto. La pecca, l’unica a mio avviso, sta proprio nell’essersi discostato troppo dalla storia originale per finire invischiato in una trama scontata e prevedibile infarcita con una storia d’amore che ha forse troppa rilevanza. Secondo la leggenda Amleth non sarebbe fuggito ma sarebbe rimasto a corte, con lo zio e la madre, fingendosi pazzo (secondo alcuni scemo) per esser considerato inoffensivo e poter ordire la sua ritorsione.
Ad esclusione di ciò siamo difronte ad un film favoloso che ricrea in modo ineccepibile la cultura di quell’epoca storica. Violento, cupo, gelido, con una spiritualità tangibile e scenari mozzafiato… questo è The Northman. La fotografia di Jarin Blaschke è perfetta ed impeccabile, pennella, con la poca luce disponibile, immagini emozionanti su un tela fatta di oscurità. Estremamente suggestiva è la sequenza dello scontro finale, sembra di assistere ad uno spettacolo di ombre cinesi. Coinvolgente e realistica la rappresentazione dello spirito del “berserk”, la migliore che abbia visto fino ad oggi. Le musiche di Robin Carolan e Sebastian Gainsborough completano il tutto.
Il gusto horror di Robert Eggers ogni tanto fa capolino ma definire The Northman “horror” mi sembra eccessivo così come sminuirlo paragonandolo a Conan il Barbaro e a Il Re Leone solo per le similitudini di sceneggiatura… chi sostiene questo probabilmente ha visto un altro film…
Il cast è di altissimo livello. Eggers è stato abile a richiamare a se e a gestire quelle che ormai si possono considerare vecchie glorie del cinema sul viale del tramonto: Ethan Hawke, Nicole Kidman e Willem Dafoe. Anya Taylor-Joy, pupilla del regista fin dai tempi di The VVitch, non delude e lo stesso Alexander Skarsgård, fratello di ben più acclamati attori, con la sua possente fisicità sembra avere il personaggio cucito addosso.
Sicuramente The Northman rientrerà nella mia personale “top ten” di questo 2022.