VIRUS LETALE
GENERE: horror, drammatico
ANNO: 1995
PAESE: USA
DURATA: 127 minuti
REGIA: Wolfgang Petersen
CAST: Morgan Freeman, Donald Sutherland, Dustin Hoffman, Rene Russo, Kevin Spacey, Cuba Gooding Jr.
In piena pandemia da Coronavirus COVID-19 ho deciso di rivedere qualche film che tratta l’argomento e tutto quello che ci ruota intorno in modo scientifico, per verificare quanto queste opere di fiction si siano realmente avvicinate a quello che sta accadendo. Ho scelto quindi Contagion di Steven Soderbergh del 2011 (di cui è stato pubblicata la recensione la scorsa settimana), Virus letale di Wolfgang Petersen del 1995 e The flu-Il contagio di Kim Sung-su del 2013.
Virus Letale alla sua uscita ebbe un discreto successo di pubblico ma critiche non troppo lusinghiere, il riferimento storico è una epidemia di Ebola che tornò a colpire il Congo nel 1995 dopo un primo focolaio di infezione avvenuto negli anni ’70. In questo caso si tratta di due virus (quello reale e quello del film) ad elevatissima mortalità, nella finzione si ipotizza però una mutazione genetica che incrementa notevolmente la scarsa contagiosità che caratterizza Ebola in natura. Rispetto a Contagion in Virus Letale la finzione scenica prevale sull’analisi scientifica dell’evoluzione dell’epidemia, dopo il primo focolaio in un campo di mercenari in Zaire il virus si propaga in un vicino villaggio e viene isolato per essere usato come arma biologica da alcuni militari americani inviati in zona. I militari, per non rischiare di perdere il controllo dell’infezione, fanno bombardare il villaggio credendo così di debellare definitivamente la minaccia, circa 30 anni dopo però il virus si ripresenta nello stesso luogo.
L’infezione viene sottovalutata per la bassa trasmissibilità che caratterizza il virus ma una piccola scimmia malata della zona, catturata da alcuni bracconieri ed esportata negli Stati Uniti, sviluppa una mutazione provocando quindi la rapida diffusione della malattia letale. I militari prendono di nuovo in mano la situazione isolando il focolaio ma non si dimostrano all’altezza arrivando a pensare nuovamente ad un bombardamento della zona isolata scontrandosi con gli scienziati alla ricerca di un antidoto.
Anche in questo film c’è un cast piuttosto importante, anche se Virus Letale non è certamente una pellicola corale come Contagion e si poggia invece sulla pur ottima interpretazione personale di Dustin Hoffman nel ruolo del medico militare Sam Daniels, il film è però penalizzato da una impressione generale di estrema lentezza nello sviluppo delle vicende.
