LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO
LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO
GENERE: commedia
ANNO: 2004
PAESE: USA
DURATA: 100 minuti
REGIA: Luke Greenfield
CAST: Emile Hirsch, Elisha Cuthbert, Timothy Olyphant, James Remar, Chris Marquett
Diretto dal giovane Luke Greenfield nel 2004, ‘La ragazza della porta accanto’ gioca nei confronti del pubblico un paio di carte interessanti e potenzialmente vincenti, quella più ruffiana, rappresentata nello script da una protagonista sexy e disinibita, che sarebbe la vicina di casa ideale per ogni adolescente se non si scoprisse durante il film essere una pornostar (o forse, si potrebbe dire maliziosamente, la sarebbe proprio per questo), e quella, più in generale, del cast, nel quale brillano alcuni giovani attori molto promettenti, Timothy Olyphant, Emile Hirsch e, nel ruolo della protagonista femminile, Elisha Cuthbert. Greenfield, la cui carriera da regista non è mai veramente decollata, cavalca gli aspetti più positivi del progetto che ha in mano facendo il suo compitino in modo dignitoso, portando anche a casa dei discreti incassi e registrando ai botteghini di tutto il mondo un guadagno totale di oltre 30 milioni di dollari.
Matthew, giovane nerd all’ultimo anno di liceo, si innamora a prima vista della quasi coetanea nipote della vicina di casa, Danielle, giunta ad abitare a casa della zia che è fuori città per qualche tempo. La ragazza, bellissima e disinibita, sembra ricambiare l’interesse del giovane, ma si scopre che dietro la sua apparente normalità nasconde un passato assai torbido e che, di mestiere, fa l’attrice di film per adulti. Quando Matthew scopre la cosa ha una reazione negativa, che finisce per allontanare da lui la ragazza, ma nel momento in cui il fidanzato-manager Kelly scova Danielle e la porta con sé ad un evento pubblicitario a Las Vegas, Matthew, pentito, decide di seguire i due insieme ad un paio di amici, con l’obiettivo di riconquistarla. L’insistenza di Matthew, inizialmente visto con simpatia da Kelly, fa arrabbiare il manager, che, una volta capito di aver perso la sua star e, soprattutto, gli introiti che ella gli garantiva, si appropria dei fondi che il giovane liceale aveva raccolto per finanziare una borsa di studio ad uno studente cambogiano. Messo alle strette, Matthew viene aiutato da April e Ferrari, due pornostar amiche e colleghe di Danielle, per realizzare un video didattico sul sesso nella scuola, con protagonisti alcuni studenti. Il video viene distribuito da Hugo Posh, un produttore di film per adulti acerrimo rivale di Kelly, ed ha un incredibile successo, consentendo a Matthew, diventato socio occulto del produttore, non solo di recuperare i soldi rubatigli da Kelly riuscendo a togliersi dai guai, ma anche di riconquistare Danielle e mettere da parte un cospicuo gruzzolo per il futuro.
Molto criticato alla sua uscita per un ritratto del mondo del porno che all’epoca venne definito da alcuni critici bacchettoni troppo indulgente, il film ha in realtà una storia solo apparentemente ‘pruriginosa’, che vira anzi rapidamente verso l’edificante. Le rimembranze delle sex comedies anni ‘80 (tipo Porky’s), quando il politically correct era, fortunatamente, meno in voga di oggi, sono solamente accennate, il modello quindi appare più ‘Risky business’ che il già citato ‘Porky’s’, ‘Polpette’ o anche il più recente ‘American pie’. È interessante invece l’accenno di critica allo show-business, che si materializza nella figura di uno dei personaggi più divertenti della pellicola, il manager di Danielle, Kelly. Il risultato finale del film, nonostante questo tentativo eccessivo di ‘non esagerare’ che finisce per essere abbastanza stucchevole, resta comunque divertente se si vuol passare una serata poco impegnativa e farsi due risate.