ELDORADO

ELDORADO

Eldorado i cinenauti recensioni film serie tv cinema

GENERE:        thriller, horror, road movie

ANNO:             2022

PAESE:            Spagna

DURATA:         94 minuti

REGIA:            Domiziano Cristopharo

CAST:              Elio Mancuso, Nicola Vitale Materi, Nicholas Sartori, Puccy Polverino

Con Eldorado il più geniale tra i registi indipendenti, Domiziano Cristopharo, ci accompagna in un road movie attraverso gli aridi paesaggi di Gran Canaria alla scoperta dei segreti alchemici e dei riti del folklore profondamente radicati in questa terra così affascinante. Seguiamo quindi l'avventura solitaria di un uomo che, ripercorrendo le orme di chi lo ha preceduto, si immerge totalmente in un mondo mistico alla ricerca del mito dell'oro. Dove lo condurrà il suo viaggio?

“Una grotta, un libro misterioso e una donna che custodisce il mistero. il viaggio di un uomo, sulle orme dei suoi predecessori, alla ricerca dell’oro alchemico.”

Il viaggio inizia con il “santero” che, a bordo di un camper, è alla ricerca di un qualcosa che non ci è subito chiaro. A scandire le sue tappe c’è un vecchio manoscritto sulle cui pagine sono incise mappe, simboli e riti esoterici. Nel suo pellegrinare segue le orme dello “stregone“, un uomo mistico e misterioso, il precedente proprietario del libro che a sua volta aveva ottenuto da un’anziana donna, “mama“, chiara espressione della santeria dell’isola. Il percorso intrapreso dal “santero” e da chi lo ha anticipato conduce in una grotta che innesca una sequenza di cerimoniali magici sospesi tra sesso e atti di violento autolesionismo. Il finale, drammatico e pervaso da un aura di negativismo, è già scritto dal destino e non può che essere così.

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Per capire meglio Eldorado e le sue suggestioni mi sembra opportuno spendere prima due parole sia sulla Santeria che sulla ricerca alchemica dell’oro.

La Santeria è una religione composta da un elaborato sistema di ritualità magiche. Il termine, di origine spagnola, aveva una forte valenza negativa poichè i conquistatori, non comprendendone i principi, la interpretarono come un’eccessiva venerazione dei santi cattolici; di fatto era solo un modo che permetteva agli schiavi di mimetizzare le loro credenze tribali, bandite in Spagna e punite con la pena di morte. Possiamo definirla come la sincrasia tra cattolicesimo e tradizione culturale africana.

La ricerca dell’oro invece è uno dei miti dell’alchimia strettamente legato al culto della “pietra filosofale”: chi ne fosse entrato in possesso avrebbe avuto il potere di trasformare qualsiasi metallo in oro. Questa leggenda riguarda tuttavia sia il mondo spirituale che quello materiale in quanto la trasformazione è la metafora dell’evoluzione interiore che conduce l’essere umano a livelli di spiritualità e di conoscenza molto più elevati.

Il mio accenno semplicistico a questi argomenti ha lo scopo da un lato di mettere in luce la ricerca che c’è stata dietro la realizzazione del progetto e dall’altro di aiutare lo spettatore a comprendere maggiormente il contesto dell’opera. Il regista vive da qualche anno alle Canarie ma non è un semplice spettatore del luogo che lo ospita bensì un attento osservatore. Questo studio approfondito “dell’argomento” è una peculiarità che da sempre apprezzo in Cristopharo.

Tuttavia la domanda che ci perseguita per tutta l’ora e mezza di visone è cosa il “santero” stia cercando in realtà: la sua crescita interiore oppure, spinto dalla più becera avidità, la ricchezza materiale? Il finale mi fa propendere maggiormente per la seconda ipotesi; se quello a cui assistiamo lo interpretiamo come un’allegoria del mondo attuale non può essere diversamente, l’uomo odierno è ingordo di denaro e potere non certo, ahimè, di conoscenza.

Eldorado i cinenauti recensioni film serie tv cinema

Non mancano le scene di forte sessualità e fisicità legate al mondo della ritualità e connesse alla mandragora (pianta magica dotata di una radice dalle sembianze antropomorfe; si narra che il suo urlo al momento dell’estirpazione dal terreno uccida l’incauto estrattore e nel medioevo era considerata la “pianta delle streghe” per il suo potere allucinogeno e il suo micidiale veleno), noterete sicuramente come tutte queste credenze vengano citate in maniera molto precisa.

Se vi aspettate dolore e gore, la vostra bramosia verrà saziata; a riguardo merita una menzione speciale la sequenza del rito notturno impreziosita da una fotografia pazzesca, da un gioco di luci formidabili e da inquadrature strette che vi illuderanno di essere li presenti.

Il film nasce dalla collaborazione ormai storica e consolidata tra Domiziano Cristopharo e Andrea Cavaletto, autore della sceneggiatura, e vede come interpreti Elio Mancuso, Nicola Vitale Materi, Puccy Polverino e Nicholas Sartori. I dialoghi sono ridotti all’essenziale, sono le azioni e il linguaggio del corpo a parlare.

Eldorado è quindi la rappresentazione del desiderio dell’uomo di arrivare ad una forma di conoscenza e di potere che non gli apparterranno mai ma che al tempo stesso non smetterà mai di anelare anche se ciò comporta la sua stessa autodistruzione. Una poesia calda ed avvolgente come il sole delle Canarie.

John il boia Ruth

Sono Gilberto, alias John il boia Ruth, la mente che ha dato forma a questo progetto. Nella vita mi occupo di web: dal marketing alla grafica, dalla progettazione di siti ai Social Network. Ne I Cinenauti ho voluto fondere il mio lavoro, che amo, con la mia più grande passione, il cinema. Prediligo gli horror, meglio se estremi e disturbanti, i thriller, i fantasy e i film d'azione. Insomma divoro qualsiasi cosa cercando di non farmi condizionare dai pregiudizi.