Wanted Cinema porta nelle sale cinematografiche italiane, il 22-23-24 maggio, "Il Respiro della Foresta", un'opera spirituale e visivamente emozionante. Non perderti questo viaggio all'interno del Monastero Tibetano di Yarchen alla scoperta delle tradizioni delle 20000 monache che lo abitano.
Il Respiro della Foresta, diretto da Jin Huaqing, è un coinvolgente documentario che si focalizza sulla vita di 20.000 monache buddiste che risiedono nel Monastero di Yarchen, un luogo isolato dal resto del mondo, situato tra gli altipiani innevati del Tibet, immerso nella natura selvaggia. Queste donne vivono lontane dalle loro famiglie e si affidano unicamente al loro guru e alla reciproca solidarietà. In questo luogo mistico e surreale, seguendo i principi della loro religione, si dedicano alla ricerca dei grandi quesiti dell’esistenza, nella speranza di raggiungere uno stato divino. Il documentario ci accompagna durante i cento giorni più freddi dell’anno, in cui queste monache affrontano tematiche fondamentali come la vita e la morte, la sofferenza e la guarigione, il karma e le sue conseguenze.
Sinossi.
In tutto e per tutto un lavoro di inchiesta spirituale, Dark Red Forest è un maestoso documentario che tratteggia i particolari dell’annuale ritiro di migliaia di monache Tibetane, svolto in piccole abitazioni in legno, che puntellano il vasto altopiano del Tibet.
Con una delicatezza straordinaria, la telecamera si apposta nel Monastero Yarchen insieme alla donne che, durante i cento giorni più freddi dell’anno, imparano – e in qualche caso provano anche – profonde questioni di vita o di morte, di sofferenza e guarigione, di karma e conseguenze. Il film di Jin Huaqing è chiaramente un lavoro di inchiesta sulla fede e sulla filosofia, ambientato in un paesaggio ostile.
