LOCKE AND KEY

LOCKE & KEY

locke and key cinenauti netflix serie tv film cinema

GENERE:                  fantasy, horror

ANNO:                      2020

PAESE:                     USA

DURATA:                  3 stagioni – episodi 28 (in corso)

DA UN’IDEA DI:        Joe Hill, Meredith Averill

CAST:                        Tara Nicodemo, Kevin Alves, Thomas Mitchell Barnet, Cody Bird, Ashanti Bromfield, Laysla De Oliveira, Griffin Gluck, Eric Graise, Connor Jessup, Emilia Jones

Ci sono voluti anni e tanti travagli prima che "Locke and key" vedesse la luce ma il concentrato di mistero, di horror e di fantasy che è stato realizzato mi ha sedotto fin dalla prima puntata. C'è anche una piccola "chicca" che vi svelerò solo alla fine della recensione.

La storia narra della famiglia Locke. In seguito all’assassinio del padre Rendell (Bill Heck), la madre Nina (Darby Stanchfield) con i suoi tre figli, Tyler (Connor Jessup), Kinsey (Emilia Jones) e il piccolo Bode (Jackson Robert Scott), si trasferiscono a Key House, casa nativa del papà. Il piccolo Bode scoprirà molto presto che questa dimora è magica.

Al suo interno sono nascoste molte chiavi dai fantastici poteri come poter entrare nella testa delle persone o passare da un luogo ad un altro o ancora poter diventare dei fantasmi e volare nascosti agli occhi delle persone.


Ma ogni bella scoperta ne nasconde anche una terrificante: un pozzo con al suo interno un diabolico quanto seducente demone, Dodge (Laysla De Oliveira), intenzionato ad impossessarsi di tutte le chiavi, soprattutto della chiave Omega, in grado di aprire una misteriosa porta situata in una grotta sotto la cittadina. Tutto questo si intreccia con il mistero della morte di Rendell, con alcuni fatti della sua giovinezza tenuti nascosti e con le storie dei singoli personaggi.

Non vado oltre nella descrizione della trama per non rovinarvi la visione, certo è che ogni puntata ha un colpo di scena che non avreste mai immaginato e proprio per questo è facile che scatti la visone in binge mode.

locke and key cinenauti netflix serie tv film cinema

La storia è tratta dall’omonimo comic book pensato e ideato da Joe Hill e disegnato da Gabriel Rodriguez. Come ho accennato nell’introduzione, la sua realizzazione è stata un parto molto difficile. L’idea di farne una serie dal fumetto risale infatti al 2011 quando la Fox ne ordinò un episodio pilota ma il progetto si arenò. Venne ripreso in mano dalla Hulu coinvolgendo anche Anthony Muschietti (il regista del remake di IT) che ne realizzò un pilota ma anche in questo caso l’idea naufragò miseramente.

È solo grazie a Netflix nel 2018 che, partendo da zero ma assoldando anche Muschietti come produttore esecutivo, abbiamo potuto apprezzare quest’opera.

La storia segue abbastanza, per quanto possibile, lo stile e la trama della novella grafica ma logicamente ha subito degli ammorbidimenti per motivi commerciali, anche se mantiene, via via, qualche sprazzo di crudezza. La scelta invece che si discosta maggiormente è stata quella di inserire la tematica del dramma adolescenziale: Tyler e Kinsey, turbati profondamente dalla morte del padre e dai sensi di colpa, vivono con grande difficoltà il trasferimento da Seattle e l’inserimento in una nuova scuola. È ovvio come la produzione abbia cercato di allargare la fetta di target anche al mondo dei giovani.

Inutile dire come molte similitudini mi hanno richiamato alla memoria altre storie: da I Goonies a IT, da Stranger Things a Dark. Ma l’idea delle chiavi magiche è così particolare e ben sviluppata da mantenere Locke&Key un prodotto molto molto originale.


Ma vi avevo promesso una chicca o meglio, una piccola curiosità… ebbene sapete chi è Joe Hill? No… è il figlio del ben noto Stephen King (il suo nome per esteso è Joseph Hillstrom King) e lo si trova spesso coinvolto in molte produzioni (NOS4A2, Nell’erba alta, Horns solo per citarne alcuni).

John il boia Ruth

Sono Gilberto, alias John il boia Ruth, la mente che ha dato forma a questo progetto. Nella vita mi occupo di web: dal marketing alla grafica, dalla progettazione di siti ai Social Network. Ne I Cinenauti ho voluto fondere il mio lavoro, che amo, con la mia più grande passione, il cinema. Prediligo gli horror, meglio se estremi e disturbanti, i thriller, i fantasy e i film d'azione. Insomma divoro qualsiasi cosa cercando di non farmi condizionare dai pregiudizi.