EXCISION

GENERE: horror, horror estremo vm 18, drammatico
ANNO: 2012
PAESE: Gran Bretagna
DURATA: 81 minuti
REGIA: Richard Bates Jr.
CAST: AnnaLynne McCord, Traci Lords, Ariel Winter, Roger Bart, Jeremy Sumpter, John Waters, Malcolm McDowell
Opera prima del regista indipendente Robert Bates Jr., Excision, tratto da un suo stesso cortometraggio, è un horror che si destreggia molto bene tra commedia nera, necrofilia, litri di sangue e dramma adolescenziale. Un film horror estremo ed eccessivo con il potere di affascinare lo spettatore con una messa in scena ineccepibile.
Pauline (AnnaLynne McCord) è un’adolescente molto difficile, sociopatica, trascurata nel vestire e nel prendersi cura di se, poco femminile ed estremamente ribelle. Vive in un contesto che non l’aiuta in questo periodo complesso della sua crescita: la madre (Traci Lords) è una fervente cattolica bigotta e tiranna, il padre (Roger Bart) è uno smidollato incapace di imporsi e di prendere decisioni, i compagni di scuola e gli insegnanti la emarginano e la vessano per il suo modo d’essere e a completare il quadretto la sorella minore Grace (Ariel Winter), l’unica con la quale ha un rapporto positivo e di comprensione reciproca, soffre di una forma di fibrosi cistica molto aggressiva.
Pauline è animata da una forte aspirazione per il suo futuro, diventare un’affermata chirurgo, e da un’ossessione perversa per il sangue e il sesso. Gli unici momenti in cui la vita le sorride sono i sogni (incubi deviati per una persona normale!) che popolano le sue notti, sequenze oniriche fatte di cadaveri, sesso e tanto tanto sangue; sono così piacevoli per lei che si risveglia sempre in preda a forti orgasmi. Un giorno improvvisamente le condizioni della sorella si aggravano e questo è l’evento scatenante che da inizio alla follia latente di Pauline.

La parte sicuramente più eccessiva e visivamente splendida è rappresentata dai sogni della protagonista; sogni malati dove lei si rappresenta come una ragazza bellissima e sensualissima (l’opposto della realtà) impegnata in atti sessuali estremi annegati nel sangue e nella morte. Vediamo Pauline godere nel vedere se stessa vomitare anche l’anima, amoreggiare con un cadavere privo di mezza testa e rotolarsi su una moltitudine di cadaveri per poi finire in una vasca ricolma di sangue e abbandonarsi ad un’eccitante bagno. La messa in scena del lato onirico stacca totalmente dalla realtà: la simmetria delle immagini è quasi maniacale, la luce molto forte e i colori accesissimi, con un contrasto elevato e il rosso dell’emoglobina a profusione che spicca e domina. Queste sequenze mi hanno ricordato molto il Refn di The Neon Demon.
In che modo la protagonista trasporta nella realtà queste sue pulsioni? In primis chiedendo ad un compagno di scuola di fare sesso proprio nei giorni di maggior flusso mestruale e raggiunge il pieno dell’appagamento sessuale quando immagina di soffocarlo e di proseguire l’amplesso in un lago di sangue. Scena, tra l’altro, tra le più riuscite dell’intero film.
In Excision anche la religione è un tema portante, la gabbia di costrizione bigotta che imprigiona la natura della ragazza e rappresentata dalla madre è di un’opprimente angosciante ma per quanto Pauline odi questa fede eccessiva l’ha interiorizzata e Richard Bates Jr è abile nel mostrarci questa parte mettendo in scena dei fantastici dialoghi tra la ragazza e dio, al quale si rivolge senza peli sulla lingua come se fosse l’amico di una vita. In quei momenti siamo direttamente nella testa dell’adolescente e il suo primo piano in uno sfondo completamente nero riproduce molto bene questa situazione.
A livello recitativo spicca AnnaLynne McCord veramente abile nel tratteggiare tutti gli aspetti di un’adolescente problematica, lontana dalla banale rappresentazione da teen drama ma vicina alla Carrie del romanzo di Stephen King. Una nota di merito anche alla mitica Traci Lords che impersona una madre veramente tra le più odiose mai viste. Sono molte e di livello anche le guest stars: John Waters, Malcolm Mc Dowell e Ray Wise.
Concludo consigliandovi la visione di Excision di Robert Bates Jr., un film eccessivo, violento ed alienante che vi intratterrà piacevolmente.