LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA
LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA
GENERE: horror, fantasy, teen drama
ANNO: 2018
PAESE: USA
DURATA: 8 parti (36 episodi)
DA UN’IDEA DI: Roberto Aguirre-Sacasa
CAST: Kiernan Shipka, Ross Lynch, Lucy Davis, Chance Perdomo, Michelle Gomez
La serie tv "Le Terrificanti Avventure di Sabrina" è un mix di horror, dark comedy e teen drama che rivisita in chiave moderna la storia della famosa strega creata da Archie Comics e già protagonista della sitcom “Vita da strega” degli anni ‘60. Sabrina Spellman, metà strega e metà umana, compie 16 anni e deve scegliere tra il suo mondo mortale e il suo destino magico. Tra incantesimi e demoni, Sabrina combatte contro il Signore Oscuro per la sua vita e per l'amore.
Sabrina Spellman è una giovane orfana che vive con le due zie Hilda e Zelda, il loro gatto Salem e con la supervisione del cugino Ambrose. Nonostante il suo apparente stile di vita da normale adolescente – frequenta infatti la Baxter High School di Greendale dove studia con le amiche Rosalinda e Susie, e il fidanzato Harvey -, la giovane custodisce un segreto: in realtà è una creatura divisa tra l’umano e il magico, metà donna e metà strega. Nel giorno del suo sedicesimo compleanno, durante Halloween, deve affrontare il Battesimo Oscuro, un rito magico durante il quale dovrà fare la scelta cruciale tra la luce e le tenebre, definitiva per determinare il futuro corso della sua esistenza. Fortemente legata al mondo umano, dove sviluppa le sue abilità di giovane strega, vive con difficoltà questo momento della sua esistenza. La sua vita infatti corre su due binari paralleli: da una parte il mondo reale, con le turbolenze dell’adolescenza che affronta con le proprie forze e il sostegno di familiari e amici, dall’altra il regno magico, che le da il potere di risolvere quasi ogni problema avvalendosi di incantesimi. La tranquillità, però, non esiste in nessuna delle due dimensioni perchè in entrambe si presentano ardue sfide. Sabrina si trova infatti a fronteggiare la discriminazione di genere, il bullismo e le difficoltà nell’accettare e comprendere ciò che è diverso, sia tra i maghi che tra gli uomini.
“Le terrificanti avventure di Sabrina,” è un nuovo adattamento televisivo dell’omonimo fumetto della Archie Comics. Creato da Roberto Aguirre-Sacasa, ideatore della serie, questo racconto si basa sul celebre personaggio della strega Sabrina Spellman, qui riproposta durante l’adolescenza. La prima apparizione televisiva del personaggio risale agli anni ’60 nella famosa sitcom “Vita da strega” e successivamente nel 1996 con la serie “Sabrina, vita da strega”. Questa serie, divisa in quattro parti per un totale di 36 episodi, è una reinterpretazione dark tendente all’horror. Inizialmente sviluppata come spin-off di “Riverdale”, altra serie di successo basata sui personaggi di Archie Comics, il progetto è stato successivamente acquisito da Netflix, che ha mantenuto la sua indipendenza dalla serie madre.
La trama che guida l’intero racconto fluisce in modo impeccabile, mantenendo una coerenza dalla prima all’ultima puntata sebbene ci sia una inevitabile alternanza tra episodi deboli e tendenti alla noia con altri adrenalinici e spiccatamente drammatici ed horror. La scrittura dei personaggi è in gran parte convincente, specialmente Sabrina, interpretata in modo autentico da una magnifica Kiernan Shipka, già apprezzata durante Mad Men. Michelle Gomez, nel ruolo dell’incantevole Mary Wardwell/Lilit/Madam Satan, e le zie di Sabrina, Hilda e Zelda, interpretate rispettivamente da Lucy Davis e Miranda Otto, contribuiscono a regalarci varie emozioni. Non poteva mancare anche Salem, il gatto, sebbene con una storia e un linguaggio molto diversi rispetto alla vecchia versione. È interessante notare che, nei fumetti originali, questi era addirittura rosso, e la sua storia era ancora una volta differente.
Sul piano tecnico, la serie si presenta godibile in ogni momento, sebbene non spicchi per originalità, e fa egregiamente quello che deve, intrattenere. La regia, seppur semplice, è precisa, offrendoci sempre una chiara visione di cosa accade sullo schermo. La fotografia, oscura ma piacevole, trasmette efficacemente il senso di angoscia, male ed oscurità. Gli effetti speciali sono superiori a quelli di molti film trasmessi al cinema negli ultimi anni. In definitiva “Le terrificanti avventure di Sabrina” è una serie tv piacevole da guardare a patto che si eviti nel modo più assoluto il confronto con quella originale anni ’60: sono due prodotti totalmente diversi, sebbene derivanti dallo stesso fumetto. La consiglio senza dubbio a tutti gli amanti del teen drama, del coming of age e del genere horror.