Sono Gilberto, alias John il boia Ruth, la mente che ha dato forma a questo progetto. Nella vita mi occupo di web: dal marketing alla grafica, dalla progettazione di siti ai Social Network. Ne I Cinenauti ho voluto fondere il mio lavoro, che amo, con la mia più grande passione, il cinema. Prediligo gli horror, meglio se estremi e disturbanti, i thriller, i fantasy e i film d'azione. Insomma divoro qualsiasi cosa cercando di non farmi condizionare dai pregiudizi.
ULTIMO MONDO CANNIBALE
(Ruggero DEODATO, 1977)
Ultimo mondo cannibale è il primo capitolo de “la trilogia dei cannibali” del maestro “Messieur Cannibal” Ruggero Deodato. Film crudo e violento che lascia ben poco all’immaginazione, ispirato ad una storia vera mai confermata, riprende le tematiche forti del cult Cannibal Holocaust, ma con una decisa virata verso il puro survivor horror. Tutt’oggi censurato o “tagliato” in molti paesi possiamo consideralo un’opera molto difficile da digerire e a tratti fortemente disturbante.
NON VIOLENTATE JENNIFER
(I SPIT ON YOUR GRAVE)
(Meir ZARCHI, 1978)
“Non violentate Jennifer” di Weir Zarchi è sicuramente il “rape and revenge” più famoso e più controverso di sempre. Una storia cruda ed inesorabile a tal punto da esserne tutt’oggi vietata la riproduzione in diversi stati e ad esser considerato uno dei film più disturbanti mai prodotti nonostante abbia compiuto più di 40 anni.
LA TARANTOLA DAL VENTRE NERO
(Paolo CAVARA, 1971)
“La Tarantola dal Ventre Nero” è un giallo gotico all’italiana diretto da Paolo Cavara che riprende il filone lanciato da “L’Uccello dalle Piume di Cristallo” di Dario Argento e narra di una serie di violenti omicidi perpetrati alle clienti di un centro estetico da parte di un serial killer che, dopo averle immobilizzate, le sventra con un coltello da cucina.
Che legame esiste tra il celebre attore americano Kurt Russell, il film di Quentin Tarantino “The Hateful Eight” di cui è protagonista e l’azienda Mastro de Paja, eccellenza italiana nella creazione di pipe? Quella che sto per raccontarvi è una storia molto curiosa che, in parte, ho vissuto in prima persona.
UTOPIA
(Da un’idea di Gillian FLYNN, 2020)
Remake dell’omonima serie inglese del 2013, Utopia ci proietta in un mondo fatto di complotti, di epidemie, di inganni e di manipolazioni mediatiche e, alla luce dei fatti odierni, si presenta estremamente attuale ed inquietante perché quello di cui parla è il nostro attuale presente dal 2020 ad oggi. La sceneggiatura è opera di Gillian Flynn, l’autrice dei romanzi Sharp Object e Gone Girl, che in questa serie riesce ad esprimere al meglio il suo caratteristico stile. È disponibile su Amazon Prime Video ed è composta da una sola stagione poiché il progetto si subito arenato nonostante l’alto valore del prodotto.
VAN HELSING
(Da un’idea di Neil LABUTE, 2016-2021)
Van Helsing è una serie tv ideata da Neil LaBute ed ispirata alla graphic novel Helsing della casa editrice Zenescope Entertainment. La protagonista è Vanessa Van Helsing, discendente di Abraham Van Helsing, che dopo tre anni di coma torna cosciente e si ritrova in un mondo post apocalittico dominato dai vampiri. Toccherà a lei ristabilire l’ordine e riconsegnare il mondo agli uomini dopo averlo ripulito dai succhia sangue. La serie è composta da 5 stagioni disponibili su Netflix.
TETSUO: THE IRON MAN
(Shin’ya TSUKAMOTO, 1989)
Definire Tetsuo: the Iron Man di Shin’ya Tsukamoto non è impresa facile, capostipite del cyberpunk e opera prima di questo iconico regista giapponese, è tutt’oggi un film disturbante, un’esperienza visiva che si stacca dal consueto modo di intendere il cinema e ci proietta in un qualcosa dove ciò che predomina è l’immagine, frenetica e vorticosa.
KINGDOM
(Da un’idea di Kim EUN-HEE e Kim SEONG-HUN, 2019)
Kingdom è la prima serie tv coreana disponibile sul catalogo Netflix, il genere è l’horror a tema zombie. La storia si svolge in Corea tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo e, forte di una contestualizzazione storica molto precisa, racconta le vicende dell’ascesa al trono del nobile Chang contrastato dal potente clan Hak-jo. Una violenta epidemia di non-morti giocherà un ruolo fondamentale sull’esito di questa lotta di potere.
KINGDOM: ASHIN OF THE NORTH
(Kim SEONG-HUN, 2021)
Kingdom: Ashin of the North è il film prequel che introduce le vicende dell’omonima serie Kingdom, disponibili entrambi su Netflix. Diretta da Kim Seong-hun getta luce su come è nata l’epidemia e su alcuni fatti storici solo accennati nella serie madre. Un’ottimo capitolo integrativo, magistralmente realizzato, di questa originale saga survivor horror coreana.
SHIN GODZILLA
(Hideaki ANNO – Shinji HIGUCHI, 2016)
Nel 2016 il leggendario Godzilla torna sul grande schermo per la trentunesima volta, sempre prodotto dalla Taho Company, ma non come ennesimo sequel del film capostipite del 1954 bensì come reboot che ne ridisegna le origini in un Giappone più contemporaneo. La regia è stata affidata a Hideaki Anno, noto per aver creato l’anime Neon Genesis Evangelion e il suo collaboratore di sempre Shinji Higuchi (che ne ha curato anche gli effetti speciali).