Ruggero Deodato è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Attivo a partire dagli anni sessanta ha diretto numerosi film di genere horror, avventura, action, fantasy e commedie.. È diventato particolarmente noto per il film “Cannibal Holocaust” del 1980, che ha suscitato molte controversie a causa delle sue scene estreme di violenza e sessualità. Deodato è stato anche il regista di altri film di successo come “Il grande silenzio” e “La casa sperduta nel parco”.
I suoi film spesso affrontano temi controversi e scottanti, come la violenza, il cannibalismo, la sessualità e l’abuso di potere. Molti sono stati criticati per la loro rappresentazione estrema e disturbante di questi temi e per il modo in cui hanno rappresentato gli indigeni delle Americhe e altre culture “primitive” come selvagge e violente.
Tuttavia, alcune delle sue opere sono state anche apprezzati per la loro critica sociale e per il modo in cui hanno messo in discussione le modalità con cui i media presentano e manipolano le notizie.
Ha lavorato con numerosi attori italiani e internazionali durante la sua carriera come regista. Tra gli attori italiani spiccano di Robert Kerman, Francesca Ciardi, Luca Barbareschi, Carlo de Mejo, Paola Senatore, Ivan Rassimov e Massimo Foschi. Spesso ha scelto di lavorare con attori non professionisti o poco noti in modo da poter creare un’atmosfera più autentica e realistica. Tuttavia, ha anche lavorato con personaggi più famosi, come ad esempio David Hess in “La casa sperduta nel parco” e Margit Evelyn Newton e Michael Berryman in “Cut and Run”.